Per molte persone rinnovare la propria casa è una delle cose più belle che ci siano. Per altre è la principale fonte di stress.
Se fai parte della prima categoria quello che leggi è rivolto a te. (Fai parte del gruppo anche se ogni tanto per trovare la soluzione giusta ti arrabbi un po’.)
Mi capita spesso di vedere case ristrutturate che mettono paura (paura in senso negativo) e penso a quanto sarebbe stato meglio risparmiare i soldi per l’investimento.
Mi chiedo: ma se i lavori non portano alcun vantaggio non sarebbe il caso di non farli per niente?
Vedo tante persone che dopo anni di sacrifici decidono di mettere le mani sulla propria casa e sbagliano totalmente l’intervento e trasformano la propria casa da “super classica” a “super pacchiana”…
Perdona lo sfogo, ma vedo gente che brancola nel buio e ha la pretesa di “abbellire” senza sapere dove sbattere la testa e dopo che l’ha fatto non si ritiene neanche soddisfatta.
Allora ho pensato di darti qualche facile istruzione prima di metterti all’opera.
Consiglio numero 1:
Dai un budget al tuo investimento e considera che la ristrutturazione gode degli incentivi del 50% e ciò vuol dire che hai la possibilità di recuperare metà investimento in 10 anni. Stabilire un budget, ad esempio 5000€, non vuol dire che in questi 5000€ devi far rientrare i pavimenti di tutta casa, le tinteggiature, le camere, i bagni e la cucina. Magari è meglio accontentarsi di rifare solo alcune cose e ben fatte, limitando l’intervento e magari continuando a sistemare casa tra qualche anno. Questo ti sembrerà una banalità, in realtà vedo tante persone che scelgono materiali di seconda scelta per risparmiare qualcosa ed in poco tempo si ritrovano deluse.
Consiglio numero 2:
Una volta che hai deciso dove intervenire inizia a documentarti: leggi riviste, blog, guardati in giro su quello che fanno gli altri, appuntati ciò che vedi di bello e fai delle foto. Il modo migliore per avere delle idee è quello di tenere sempre le antenne dritte alle novità che ti girano intorno. Quando hai l’occasione visita qualche bella fiera relativa al settore dell’interior design, vedrai sicuramente qualcosa di tuo gradimento e che ti farà venire l’ispirazione. Non pensare di saper già come fare, aggiornarsi è fondamentale, soprattutto se non si è del settore.
Consiglio numero 3:
Una volta che hai le idee piuttosto chiare, confrontati con un tecnico che ti segua le pratiche e che ti dia consigli utili su come mettere in pratica le tue idee in modo professionale senza trascurare i dettagli. E’ importante avere un valido intermediario con le imprese che ti faranno i lavori, capace di gestire le loro tempistiche. Magari ti saprà consigliare quella soluzione che non riuscivi a trovare . . . n o n s i s a m a i . . .
Se il budget non è elevato e vuoi comunque rinnovare, pensa alle tinteggiature. E’ l’intervento meno costoso che puoi fare senza nessun tipo di stravolgimento. Cambiando colore puoi cambiare davvero tanto, con un impegno economico ridotto.
Ma come scegliere il colore giusto?
Come non sbagliare?
Considera l’illuminazione, naturale e artificiale, le dimensioni degli spazi; non farti condizionare dal colore preferito. Lo sai che puoi giocare non solo con il colore ma anche con le texture? Cioè uno stesso colore può essere applicato su una superficie liscia o con una certa grana, può essere lucido o opaco. Dalla combinazione di questi fattori si possono ottenere idee interessanti. Se non ti basta questo ti posso dire di più: si possono riverniciare anche i vecchi mobili, magari abbinando il colore della parete su cui poggiano.
Ma la cosa che vorrei farti capire è: individua tutti i passaggi dell’intervento che devi fare per non pentirti poi! Qualunque cosa decidi di fare non sottovalutare la fase di progettazione, ti permetterà di non imbattere in incidenti di percorso evitabili.
E allora ti auguro tante belle idee da realizzare!