Tutti i segreti per non sbagliare il colore delle pareti di casa

Se stai leggendo questo articolo molto probabilmente sei alle prese con i lavori di casa, stai pensando a qualche cambiamento ma non hai ancora le idee chiare.

Se pensi semplicemente di tinteggiare con un giallino che va bene con tutto o un bianco sporco che non si sbaglia mai quello che leggi non fa per te.

Non mi fraintendere: nessun colore di suo è sbagliato e nessun colore di suo è giusto.

Quello che ti sto dicendo è che non puoi evitare di fermarti a pensare la soluzione migliore per la tua casa. Non prendere il primo colore che ti capita tra le mani perché ti stai negando la possibilità di fare qualcosa di interessante a casa tua.

Leggendo tanti articoli a riguardo mi imbatto sempre in chi schematizza il problema con delle affermazioni tipo queste:

• il soggiorno è il luogo della casa dove ci vuole luce e calore…allora mettiamo l’arancione!
• Nella camera da letto dobbiamo rilassarci allora dipingiamo tutto di azzurro!
• Nella cameretta dei bambini serve un colore che li faccia concentrare quando fanno i compiti, gialla!

Che i colori abbiano un’influenza sui nostri stati d’animo è fuori di dubbio.

Ci sono colori più o meno luminosi e anche questo è vero. Non serve uno scienziato per capire che se faccio la camera tutta gialla rispetto a tutta nera nel primo caso posso sperare di non accendere tutte le luci di casa e due torce per scendere dal letto senza andare a sbattere da qualche parte.

E’ allo stesso tempo vero che non possiamo fare un ambiente rosa, uno verde, uno a righe e uno blu e cioè fare un’arlecchinata per migliorare il nostro umore quando siamo in soggiorno, il nostro cibo quando si è in cucina, i figli nei compiti a scuola, il relax quando si è in camera da letto.

La tua casa per poter dare influenze positive sul tuo umore deve innanzitutto piacerti.

Più che piacere la devi amare, devi fare in modo che sia il riflesso di te stesso, che sia lo specchio della tua personalità, che ti conosca come nessuno ti conosce, che ti faccia sentire a tuo agio e non un ospite.

Questa è la sfida e per far ciò devi seguire i tuoi gusti, perchè nessuno meglio di te li conosce, e devi lasciarti consigliare. E sai perchè? Perchè non è così semplice scegliere un colore.

Molte persone mi dicono “do il bianco alle pareti per non sbagliare“. Mhh…non hanno tutti torti, dal momento che ci sono case i cui colori fanno a cazzotti tra di loro. Il bianco però non è sempre la miglior scelta.

Dipende. Da che? Da una valanga di fattori.

Io personalmente amo il bianco quando non è assenza di colore ma è una scelta pensata, quando fa parte di un progetto studiato per valorizzare il bianco.

Ho visto persone tormentarsi sul colore giusto, sull’ennesimo colore da aggiungere a 5 colori tra di loro mal abbinati e il mio consiglio quale è stato???

Ripulire tutto, sintetizzare, togliere: abbiamo tolto l’arancio, il beige e siamo andati rafforzare il bianco, cioè abbiamo fatto tutte le pareti bianche, mattoncini da arredo compresi, per legarsi al bianco delle porte e degli infissi. Il bianco è stato valorizzato perchè è diventato il protagonista di un progetto-colore riuscito.

A volte invece vedo case arredate in modo un po’ “random” tanto per per utilizzare un eufemismo, cioè con un’accozzaglia di mobili in stili e colori diversi. In questo caso utilizzare il bianco è sbagliato. Perché?

Perché sarebbe un non colore. In questo caso ci vuole un colore che faccia parlare di sè.

Mi riferisco alle donne come me che quando si truccano cercano di valorizzare ciò che di bello hanno. Hai due occhiaie da paura ma una bella bocca? Metti il rossetto! Quante donne, valorizzando gli occhi con il trucco, hanno messo a tacere qualche difettuccio?

La stessa cosa vale per la casa:

Se il tuo arredamento lascia a desiderare devi fare in modo che il colore sia la prima donna della tua casa.

Diventerà lui il protagonista, sarà lui a dare quel senso di unitarietà e di progetto che manca, gli altri taceranno di conseguenza.

Non serve fare un rosso fuoco intendiamoci!!!

Serve trovare un colore che ti piaccia e che se la sappia cavare bene accanto al mobile di ciliegio, a quello di noce e a quello laccato colorato.

Non è facile lo so, ma ci sono dei colori che legano meglio di altri e questo non vuol dire che non abbiano carattere. Poi, se devo dirla tutta, non esitare a fare pulizia di ciò che non ti serve e che è di troppo. Non ci si può far condizionare nella scelta di un colore da un mobile che starà lì per altri due mesi.

Regalalo!!! Ma non ti far condizionare.

Al contrario, se hai delle superfici che ti piacciono tanto, ad esempio una pietra colorata del camino, o un mobile, un rivestimento, fatti guidare da questo: sarà lui a darti la soluzione, sarà lui a dare il consiglio sul colore che stavi aspettando.

Quando un materiale ti piace e questo materiale ha un colore, richiama questo colore sulle pareti. Perché? Perché solo così gli diamo l’importanza che si merita.

L’occhio associa due colori tra di loro vicini o in scala. Il tutto a vantaggio di un’armonia di colori abbinati.

Se te la senti, ma non è per tutti, potresti provare con dei contrasti.

Ad esempio: hai un arredamento di un certo colore. Gli elementi d’arredo sono bene abbinati tra di loro. Ci si può azzardare, ripeto non è per tutti, ad abbinare un colore in contrasto, cioè un colore molto lontano dal colore dell’arredamento.

E’ un’operazione molto complessa, ma nei casi ben riusciti è un’idea fortissima e di grande impatto. Ovviamente mai come in questo caso occorre limitare i colori a due. Se si esagera si perde in partenza!

Scegliere bene il colore delle pareti di casa è una scelta che ti farà vivere meglio dentro la casa.

Non sottovalutare questa scelta, ne va del tuo benessere in-door. Ognuno di noi ha diritto a sentirsi bene nella propria casa non credi?